La Puglia al centro dell'attenzione internazionale: un tesoro di bellezze e tradizioni - Luigi Pinto

La Puglia al centro dell’attenzione internazionale: un tesoro di bellezze e tradizioni

3 Lug 2023 - Articoli

La Puglia al centro dell’attenzione internazionale: un tesoro di bellezze e tradizioni

La Puglia, con il suo sole, il mare cristallino, il cibo delizioso e una storia ricca di tradizioni, è tornata al centro delle attenzioni internazionali. Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, ha scelto questa regione come sede del prossimo G7 durante un vertice a Hiroshima lo scorso maggio. Recentemente, è giunta in Puglia per alcuni sopralluoghi in vista dell’importante incontro tra i leader del mondo.

Sebbene la data precisa dell’evento non sia ancora stata stabilita, è probabile che si collochi nella seconda metà di giugno del 2024. Le prime indiscrezioni suggeriscono che la scelta non ricadrà su una città specifica, ma su un luogo di straordinaria bellezza e sicurezza, capace di rappresentare al meglio le ricchezze di una regione che da anni è una perla del turismo italiano. Le aspettative sono altissime. Con la pandemia ormai alle spalle e l’estate che è entrata nel vivo, il 2023 potrebbe registrare numeri record per gli arrivi dall’estero, i pernottamenti e le visite turistiche.

Secondo le previsioni dell’istituto Demoskopika, citate dal portale della Regione Puglia, si prevede un aumento del 10% nelle presenze turistiche, con 16,3 milioni di visitatori, e un aumento del 10,6% negli arrivi, con oltre 4 milioni di persone. Gli aeroporti di Bari e Brindisi hanno già registrato numeri incoraggianti nei primi mesi dell’anno, destinati a crescere ulteriormente nei prossimi mesi. La spesa turistica stimata ammonta a 2.326 milioni di euro, con un incremento del 23,1%.

L’offerta turistica della Puglia è incredibilmente ricca, variegata ed eterogenea. Dai pittoreschi villaggi collinari alle chilometriche coste mediterranee insignite di bandiere blu e circondate da strutture di ogni tipo e per tutte le tasche. Bari, capoluogo portuale e animato centro universitario, si contrappone a Lecce, famosa per la sua architettura barocca e le sue connessioni con le spiagge del Salento. La regione offre inoltre la danza tradizionale della Taranta, una ricca varietà di dialetti, feste e sagre. I visitatori possono gustare le famose “bombette” di carne e le orecchiette, uno dei piatti di pasta più amati anche all’estero. La musica e i prodotti locali creano un filo conduttore che accompagna i turisti in un percorso unico e indimenticabile.

Ma la Puglia non si limita solo a Bari e Lecce. Brindisi, Taranto, Monopoli, il suggestivo Gargano e le affascinanti isole Tremiti offrono meraviglie da scoprire. Non possiamo dimenticare i trulli di Alberobello e la magica Valle d’Itria, la città bianca di Ostuni, o Altamura, dove l’arte della panificazione è un segreto ben custodito. Ci sono anche luoghi come Otranto e Fasano, in particolare Borgo Egnazia, che potrebbero ospitare il prestigioso vertice internazionale. L’elenco dei luoghi da visitare in Puglia potrebbe essere infinito e, nonostante gli sforzi, sarà sempre incompleto.

La scelta della Puglia come sede del prossimo G7 è un riconoscimento delle sue straordinarie bellezze naturali e culturali. La regione ha dimostrato di essere un punto di riferimento per l’innovazione, con aziende e startup che hanno trovato un ambiente fertile per sviluppare e coltivare talenti. Ora, con l’attenzione internazionale puntata su di essa, la Puglia si prepara ad accogliere il mondo, offrendo una vetrina unica per mostrare le sue eccellenze e la sua ospitalità. Sarà un’opportunità straordinaria per promuovere il turismo, la cultura e l’economia della regione, consolidando la sua posizione come una delle destinazioni più affascinanti d’Italia.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *